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Stop agli intrusi

Più volte nel corso del tempo ci siamo occupati del problema delle cimici da materasso. L’infestazione da cimice è una delle criticità di cui l’albergatore deve avere consapevolezza, per affrontarla con le dovute prevenzioni, precauzioni e con i giusti rimedi ai fini di una completa debellazione in caso di infestazione.

In passato abbiamo rivolto la nostra attenzione ad alcuni rimedi, come le Macchine di produzione Ozono e il Cimex Eradicator. Tuttavia esistono attività preventive che possono aiutare a evitare di trasformare il materasso nel perfetto habitat per le cimici.

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Hotel in Divisa

Quando si gestisce una struttura ricettiva, tra i fattori da curare c’è sicuramente quello dell’identità. Quest’ultimo non riguarda solo gli arredi e la gestione degli spazi, ma deve armonizzarsi con il personale che lavora in albergo: in tal senso, il personale d’albergo, sia che lavori in postazioni invisibili per l’ospite o che debba relazionarsi con la clientela, deve indossare divise in linea con l’identità dell’albergo e che ne costituiscano un tratto distintivo, tale da rendere riconoscibile la funzione che ogni individuo ricopre; in ultimo, che consenta al lavoratore di muoversi a proprio agio e di svolgere le proprie mansioni con la massima comodità.

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Bonus Alberghi

Migliorare l’ospitalità: questo è un obiettivo o un imperativo a cui anche le più blasonate strutture alberghiere non possono sfuggire. In particolare, con i nuovi mezzi di prenotazione e confronto, e con i diversi siti web dedicati alle esperienze dei viaggiatori e le conseguenti recensioni, è facile capire come si può passare dalle “stelle alle stalle” in breve tempo.

Se un tempo realizzare opere, migliorie e ristrutturazioni era più complicato dal punto di vista economico, oggi, grazie agli incentivi promossi dal Governo, l’imprenditore alberghiero ha la possibilità di beneficiare di un credito d’imposta.

Quest’ultimo può essere utilizzato dagli imprenditori alberghieri che investono nella riqualificazione e nella ristrutturazione del proprio albergo, ma anche nell’acquisto di mobili e componenti d’arredo nuovi.

Come è noto agli addetti di settore, l’Art. 10, DL n.83/2014 è stato proprio promulgato al fine di migliorare l’offerta ricettiva e la competitività delle mete turistiche. Il credito d’imposta, pertanto, è concesso alle strutture alberghiere esistenti al 01/01/2012.

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Televisioni con il nuovo Digitale Terrestre

Il mondo delle televisioni sta per subire un’ulteriore rivoluzione: dal 2018 al 2022, su tutto il territorio nazionale, ci sarà l’integrazione di un nuovo segnale digitale terrestre.

Dall’approvazione del testo normativo definitivo fino al completamento della diffusione del segnale di seconda generazione, quindi, passeranno diversi anni, perché il passaggio al nuovo segnale sarà graduale, così come fu per l’integrazione del primo digitale terrestre, quindi lo switch sarà effettuato regione per regione ed emittente per emittente.

L’avvento del nuovo segnale, inoltre, consentirà il debutto delle reti mobili a banda ultra larga 5G. La vera rivoluzione sta nel fatto che il nuovo digitale terrestre consentirà alle emittenti di trasmettere gli stessi canali, anche in qualità maggiore, su una minore quantità di frequenze rispetto ad ora, adeguandosi così agli standard imposti dalla normativa europea.

Che cosa succederà alle televisioni acquistate prima del 2017? Il nuovo segnale digitale, chiamato Dvb-T2, che sarà più evoluto rispetto a quello attuale, manderà in pensione i decoder e in parte i televisori acquistati prima del 2017, a meno che a questi ultimi non sia associato un decoder apposito.

Mentre per gli utenti domestici la questione dell’adozione di un decoder piuttosto che l’acquisto di un nuovo televisore è praticamente soggettiva, nel caso di strutture alberghiere è evidente che la cosa non è così semplice.

Innanzitutto, se si sceglie di installare un decoder, per sopperire al problema della ricezione del segnale, allo stesso tempo si offrirebbe all’ospite la scomodità di dover interagire con due telecomandi.

Se nella propria struttura si ospita una clientela anziana o comunque poco pratica nell’uso della tecnologia, è chiaro che l’uso di due telecomandi potrebbe risultare un impaccio. Non solo l’ospite sarebbe svantaggiato, ma anche il personale d’albergo avrebbe delle difficoltà perché si troverebbe più volte a dover spiegare l’utilizzo della televisione, questione che potrebbe diventare ancora più delicata nel caso in cui queste istruzioni debbano essere fornite in una lingua straniera.

In tal senso, per venire incontro alle esigenze dei partner, Fas Italia già da circa due anni propone i nuovi modelli di televisore per alberghi a marchio Samsung e Philips che soddisfano i requisiti di ricezione del nuovo segnale digitale terrestre Dvb-T2, con tutte le funzioni per Albergo.

Nel dettaglio, nel nostro catalogo sono presenti i televisori Samsung della serie Hotel Mode e Philips Easy Suite. Questa tipologia di prodotto nasce proprio per il settore dell’hotellerie. Oltre alle caratteristiche più comuni che troviamo in un prodotto del genere, come la limitazione del volume e altre funzioni multimediali, figurano performace e qualità video superiori rispetto all’attuale visione.

In più, la varietà di modelli dai 24” ai 48” consente di scegliere il televisore più adatto agli spazi presenti in camera o nelle sale comuni.

Se da un lato la user experience sarà arricchita da una visione più nitida e da una maggior definizione di particolari, allo stesso tempo l’imprenditore alberghiero non può farsi trovare impreparato su questa nuova importante rivoluzione che investirà il mondo della televisione.

In particolare, nel caso in cui si abbia la necessità di sostituire gli apparecchi nelle camere e nelle sale comuni, sarà fondamentale iniziare a programmare tale spesa, così da provvedere alla sostituzione graduale delle televisioni ammortizzando l’investimento.

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I pallets HACCP

Garantire la sicurezza alimentare in albergo è una delle problematiche che ogni imprenditore del settore turistico deve affrontare. Sia che si gestisca una pensione, un hotel o anche un bed & breakfast, bisogna sempre essere in grado di assicurare ai propri clienti la massima sicurezza, soprattutto se si offre un servizio di ristorazione o anche solo il servizio di prima colazione.
Se nella propria struttura ricettiva è presente una cucina deve esserci anche un magazzino dove poter stoccare e conservare gli alimenti, come previsto dal regolamento HACCP.
Gli ambienti del magazzino, così come le attrezzature presenti devono essere soggetti a una manutenzione continua e caratterizzati da un’estrema pulizia e ordine. Tutto questo perché bisogna evitare la proliferazione di batteri e muffe che possono essere estremamente dannose per la salute dell’uomo.
Il personale addetto alla cucina e alla pulizia degli ambienti di stoccaggio deve attenersi a determinati comportamenti, che in tal caso risultano fondamentali per lavorare in maniera corretta, senza mettere a rischio la propria salute e quella degli ospiti dell’albergo. Il personale preposto alla preparazione e conservazione degli alimenti deve essere opportunamente formato, così da apprendere le linea guida e i principi HACCP, così da metterli in pratica in maniera efficace.

La gestione degli alimenti parte dall’accettazione di questi ultimi all’interno della struttura. Bisogna, infatti, constatare se tutto ciò che entra in cucina sia effettivamente ideale da servire. Se si utilizzano prodotti confezionati, bisogna badare che le confezioni siano integre e prive di difetti. Inoltre, bisogna tenere un inventario, così da evitare di conservare prodotti scaduti e che non possono essere riutilizzati.
Economizzare gli spazi significa anche non lasciare che i prodotti e le bibite arrivino a scadenza occupando uno spazio, che potrebbero essere destinato a prodotti ideali per il consumo. In più il prodotto scaduto rappresenta un costo per l’albergatore, quindi è necessario fare attenzione ai quantitativi di merce ordinata e alla loro scadenza.

È anche vero che spesso gli albergatori si scontrano con problemi riguardanti le dimensioni degli ambienti preposte alla conservazione degli alimenti. Lo spazio per immagazzinare i cibi e le bevande, in strutture medio-piccole, è sempre limitato, pertanto c’è chi utilizza anche la superficie del pavimento come piano d’appoggio. Ovviamente questa soluzione non è fra le più igieniche, in quanto l’area magazzino deve sottostare a determinate regole.
Anzitutto il pavimento deve essere realizzato in un materiale compatibile allo scopo. Così anche le pareti e i soffitti devono essere sempre puliti e privi di crepe e buchi. Lo stato della struttura deve essere valutato periodicamente, e rimediare tempestivamente, in caso di danneggiamento delle suddette superfici.
Non si devono collocare prodotti potenzialmente appetibili sia per insetti o per infestanti accanto alle porte del bagno, porte di entrata o finestre. Bisogna limitare al massimo il rischio che il magazzino possa diventare il regno di formiche, mosche e altri insetti o animali, oppure che il cibo possa essere contaminato da batteri.

Le scaffalature, dove stipare gli alimenti, devono essere di un materiale che si possa pulire facilmente. Inoltre, queste ultime, non devono essere poggiate direttamente a terra, ma deve esserci sempre una distanza minima dal pavimento, che consenta a macchinari per la pulizia di penetrare al di sotto e permettere le consuete operazioni di manutenzione.
Se le scaffalature non dovessero bastare, ecco che spesso c’è chi utilizza il pavimento come superficie d’appoggio. Questa soluzione non è igienica e tantomeno conforme ai principi HACCP.

Allora come fare per recuperare spazio e sfruttare il pavimento in maniera conforme?
Per venire incontro all’esigenza di economizzare gli spazi e avere un magazzino conforme alle regole imposte dall’HACCP, è possibile collocare a terra degli appositi palletts. Questi ultimi sono piani di appoggio a terra, che si contraddistinguono per la leggerezza e poi perché si possono spostare facilmente e quindi sono di semplice collocazioni.
I pallets sono realizzati con materiali specifici che possono entrare in contatto con prodotti alimentari. Questa soluzione non solo va incontro alle esigenze di flessibilità che spesso hanno le strutture ricettive, ma è conforme anche alle normative vigenti.

Come abbiamo visto in breve l’area cucina l’area magazzino di una qualsiasi struttura ricettiva richiede una particolare attenzione così da evitare qualsiasi rischio di contaminazione. Alle volte non bisogna lasciarsi scoraggiare dalla restrittività delle norme, perché anzitutto sono fondamentali per garantire la sicurezza, ma allo stesso tempo consentono al settore delle forniture alberghiere di rinnovare la propria offerta di soluzioni, offrendo la possibilità a chi opera nel settore ricettivo di ospitare i propri clienti e di usufruire di servizi sempre più sicuri.

Come nel caso dei pallets distribuiti da Fas Italia possiamo ottenere numerosi benefici sia per gli imprenditori del settore ricettivo che per i loro ospiti. In sintesi per i primi i pallets rappresentano un’ottima soluzione per ricavare spazio extra nel proprio magazzino non contravvenendo a nessuno dei divieti imposti dall’HACCP. Data la loro leggerezza possono essere collocati al bisogno e spostati con altrettanta semplicità.

Per il cliente finale, invece, c’è il vantaggio che un magazzino ben organizzato e curato rappresenta la possibilità di godersi il servizio di ristorazione senza avere paura di rischiare intossicazioni dovuta alla contaminazione dei cibi. Ricordiamo sempre, infatti, che rovinare la vacanza a un cliente per via di un servizio di ristorazione scadente o non conforme alle regole HACCP, non costituisce una buona pubblicità ed è un tradimento della propria vocazione alberghiera, che deve avere come obiettivo principale l’offerta della migliore ospitalità possibile, in base alle proprie possibilità e alle caratteristiche della struttura.

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La Borsa del Credito e i vantaggi per gli albergatori

La BorsadelCredito.it può rappresentare uno strumento in più allo scopo di reperire finanziamenti per poter rimodernare la propria struttura alberghiera. Abbiamo più volte parlato di come alcune strutture ricettive italiane hanno gli arredamenti delle camere ormai datati e non più consoni ai tempi attuali, sottolineando allo stesso tempo che reperire fondi che consentano di intaccare il meno possibile la propria liquidità sia pressoché impossibile.
Certo, gli incentivi e ammortamenti offerti dallo Stato in questi ultimi anni hanno dato la possibilità di compiere dei passi significativi verso l’ammodernamento. Tuttavia, gli imprenditori di piccole e medie imprese, anche alberghiere, molto spesso hanno bisogno di soluzioni di finanziamento mirate, che consentano di affrontare le spese con la massima tranquillità.
La BorsadelCredito.it permette alle imprese meritevoli di ottenere finanziamenti in maniera molto veloce, con tempi di restituzione e tassi valutati caso per caso.

La Borsa del Credito nasce nel 2013 come start up Fintech, che unisce finanza e tecnologia. In particolare, quando si parla di Borsa del Credito ci si trova di fronte a una piattaforma interamente digitale nella quale possono incontrarsi investitori e le piccole e medie imprese che si trovano nella necessità di richiedere un prestito. Al momento attuale la BorsadelCredito.it è l’unico operatore italiano di Peer to Peer Lending per le aziende.
Attraverso la cooperazione tra investitori e richiedenti è possibile creare un nuovo modo di accedere a finanziamenti, che apporta benefici a entrambi le parti. Vediamo come funziona la Borsa del Credito.

Chi sono i prestatori?
La BorsadelCredito.it offre la possibilità agli utenti di poter investire la propria liquidità in maniera trasparente e sicura. Per investire i propri capitali e rendere la liquidità disponibile per le aziende basta sottoscrivere il proprio account sulla piattaforma e trasferire la quota che si vuole investire. I prestiti saranno erogate ad aziende selezionate che dimostrino il loro stato di salute. Le imprese che hanno ricevuto il prestito, hanno il compito di restituire le somme erogate attraverso rate mensili. La liquidità investita può essere recuperata in qualsiasi momento senza vincoli.

Chi sono i richiedenti?
Possono avere accesso al credito piccole e medie imprese di qualsiasi categoria merceologica aventi i seguenti requisiti:
• L’azienda deve essere presente da almeno 12 mesi sul mercato
• Avere un fatturato di almeno 50.000 euro
• Non deve essere presente nessuna pregiudizievole grave, né sull’azienda, né sull’imprenditore o sui principali esponenti
Questi sono i requisiti che tassativamente devono essere in possesso dalle aziende che desiderano accedere al credito. Una volta acclarata la posizione dell’azienda, è possibile richiedere il prestito specificando l’importo e tempistiche relative alla restituzione. Alla richiesta dovranno essere allegati alcuni documenti che variano in base alla denominazione dell’impresa (ditta individuale, società di persone etc;). La richiesta sarà valutata; in seguito sarà elaborata una proposta che il richiedente potrà valutare nell’arco delle successive 24h. I tassi sono ponderati in base alle offerte dei prestatori. Una volta accettate le condizioni del finanziamento la restituzione delle somme dovrà avvenire in base a quanto previsto dal piano di ammortamento.

Qual è la funzione della BorsadelCredito.it?
La BorsadelCredito.it funge quindi da intermediario, raccogliendo informazioni quantitative e qualitative, interrogando i credit bureau e assegnando una classe di rischio.
Le aziende richiedenti sono soggette a valutazione e, solo nel caso in cui quest’ultima risulti positiva, incontreranno le offerte dei prestatori. Una volta accettate le clausole dei prestatori, la BorsadelCredito.it avrà il compito di provvedere all’erogazione delle somme richieste.
Quanto tempo passa dalla richiesta del finanziamento?
Le tempistiche per ottenere il finanziamento sono abbastanza brevi, in quanto dovrebbero aggirarsi intorno ai tre giorni. La richiesta, infatti, viene valutata nelle 24h ore successive dall’emissione della stessa.
Una volta accertata l’idoneità per l’accesso al credito si riceverà la proposta di finanziamento che una volta accettato, permetterà il trasferimento delle somme richieste entro 3 giorni.

Quali sono i vantaggi?
Rispetto ai canali di finanziamento tradizionali, i tempi di valutazione e di ottenimento del finanziamento sono molto più veloci. Rispetto alle consuete 8-12 settimane, come abbiamo detto, il prestito viene concesso entro 3 giorni. L’accesso al prodotto è garantito 24h su 24h, non essendo vincolato a orari di filiale. Non ci sono costi nascosti dovuti alla presenza di garanzie o di prodotti connessi. Tutto ciò che concerne il finanziamento è esplicitato nella proposta ricevuta dal richiedente. Infine, mentre per le piccole e medie imprese e per alcuni settori merceologici sussistono delle limitazioni per l’accesso ai finanziamenti, attraverso la BorsadelCredito.it è possibile finanziare qualsiasi attività che risponda alle caratteristiche sopra segnalate.

La BorsadelCredito.it, come abbiamo visto, apre nuove possibilità per le aziende che desiderano accedere a finanziamenti per far crescere e progredire la propria attività. Fas Italia, siglando l’accordo con la BorsadelCredito.it, offrirà il vantaggio ai propri clienti di accedere a linee di credito privilegiate che consentiranno agli addetti del settore ricettivo di rinnovare le proprie camere con Mobili per Alberghi e attrezzature, rendendola più competitiva e in linea con i bisogni del viaggiatore moderno.