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Tax Credit: quali sono i vantaggi per agriturismi e alberghi

E’ arrivato il momento per rinnovare l’arredamento della camera! Grazie al bonus fiscale è più facile rinnovare il proprio albergo e rendere conformi i propri arredi rispetto alle esigenze dei viaggiatori.

Bisogna tener presente che i potenziali ospiti scelgono di soggiornare in base alle foto che vedono nei vari portali di recensioni e di prenotazione. Il vantaggio di poter mostrare foto di una camera ben arredata, pratica e accogliete aumenta notevolmente la percentuale di probabilità di prenotazione.

Per questo motivo è importante curare la propria immagine e aumentare il comfort degli ambienti del proprio albergo, curando nei minimi dettagli gli arredi e rinnovano periodicamente il mobilio ed elementi come materassi e cuscini.

Con il Tax Credit istituito nel 2014 dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo si è voluto favorire gli imprenditori alberghieri offrendo dei vantaggiosi incentivi per favorire la ristrutturazione e la riqualificazione della struttura e dell’arredamento.

L’agevolazione con il credito d’imposta per hotel e agriturismo ha portato progressivamente il credito d’imposta dal 30% al 65%, per le spese sostenute dai proprietari della struttura ricettiva, per ristrutturazioni, interventi di ammodernamento e rinnovo dell’arredamento.

La Manovra Correttiva 2017 ha approvato, tra le altre cose, il riconoscimento del credito d’imposta anche per il 2017 e il 2018. Possono beneficiare di questa agevolazione tutte le strutture ricettive turistiche alberghiere e anche quelle che svolgono attività agrituristica.

Nel 2015 (secondo i dati ISTAT) le aziende agrituristiche autorizzate aperte sono aumentate del 2,3% rispetto all’anno passato e rappresentano una fetta importante dell’offerta ricettiva del nostro Paese, dal momento che nel 2015 gli agriturismi hanno registrato più di 11 milioni di ospiti (+4,9% rispetto all’anno precedente).

Pertanto il credito d’imposta del 65% può essere richiesto non solo dagli alberghi, ma anche da strutture ricettive come gli agriturismi. Le spese, per beneficiare dell’agevolazione, devono essere effettuate e documentate nel corso dell’anno 2017 a partire dal 1 gennaio fino al 31 dicembre.

Gli interventi che rientrano nel Tax Credit sono molteplici, dall’eliminazione delle barriere architettoniche agli interventi di riqualificazione energetica, per ottimizzare al meglio le spese derivate dai consumi elettrici o dal riscaldamento.

Per quanto riguarda l’arredamento, nelle precedenti emanazioni del credito solo il 10% del totale poteva essere destinato all’acquisto dei mobili. Con il nuovo provvedimento, il limite è stato abolito rendendo possibile usare tutta la spesa deducibile solo per l’arredamento.

Il tetto massimo di spesa è fissato a 200.000 euro: di questa somma, il 65% verrà poi stornato dalle tasse da versare nell’anno successivo. Il provvedimento facilita non solo gli imprenditori che sono alle prese con l’apertura di un albergo, ma anche chi desidera ammodernare la propria struttura.

Nuovi letti, una stanza più accogliente, oppure spazi comuni rinnovati, rappresentano le aree che necessitano di maggior cura e che rappresentano il biglietto da visita per ogni albergo.

L’offerta turistica è cambiata nel corso del tempo anche per via della sharing economy, che consente una diversificazione ulteriore dell’offerta turistica. Rendere competitivo il proprio albergo o la propria struttura agrituristica passa anche dal rinnovamento, dall’offerta di maggiori comfort e da un’ospitalità sempre più al passo con le esigenze dei viaggiatori. Un’ampia gamma di soluzioni di mobili per camere d’Albergo è visibile su www.mobiliperalberghi.it

Un settore turistico maggiormente competitivo offre la possibilità all’intero segmento di acquisire nuova clientela. Sta poi all’albergatore, proprio in virtù dei servizi offerti e alla valorizzazione dei punti di forza del proprio albergo o del proprio agriturismo, creare quel rapporto di fidelizzazione che permette di ottenere il successo nel campo dell’ospitalità.

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I materassi per alberghi

Materassi per alberghi: guida per la scelta del prodotto giusto

Stiamo per aprire una nuova struttura ricettiva o un B&B; oppure dobbiamo rinnovare le camere da letto del nostro albergo…qualunque sia la circostanza, nel novero delle scelte da dover fare c’è sicuramente quella del sistema letto.

Sia che si stia aprendo una nuova struttura, piuttosto che si rinnovino gli ambienti destinati all’ospitalità, è necessario avere ben chiare le idee sulla normativa in vigore, sulle proposte del mercato, sulle novità principali e quali di esse meritino effettivamente la nostra attenzione.

Come ben sappiamo, quando si offre un servizio di ospitalità il letto rappresenta uno degli investimenti più importanti per il ritorno di immagine. Un letto scomodo, oppure un materasso eccessivamente duro o eccessivamente morbido, può condizionare negativamente il riposo dell’ospite producendo un effetto negativo su tutta l’esperienza di soggiorno, che si traduce in una potenziale perdita del cliente.

La qualità del sonno, infatti, prescinde inderogabilmente dalla qualità del materasso. Quest’ultimo ha la funzione di sostenere il corpo durante il sonno, quando la muscolatura risulta completamente rilassata e, di conseguenza, non sostiene la spina dorsale. Il materasso giusto, quindi, deve riuscire a sostenere al meglio la colonna vertebrale nella sua conformazione naturale e deformarsi prendendo la forma del corpo, per poi riprendere la forma originale quando non è utilizzato.

I materassi per alberghi non devono essere solo comodi, ma devono anche adeguarsi alle specifiche presenti nel quadro normativo. Il primo requisito di un materasso per albergo, pertanto, è la sicurezza, che si esplica anche nella resistenza al fuoco. I materassi per alberghi, in altri termini, devono essere omologati come “ignifugo” e riportare la certificazione prevista per legge (CLASSE 1 IM)

Materassi e sicurezza: tutto quello che c’è da sapere.
Come ben sappiamo, in Italia è presente una normativa che riguarda i tessili e gli imbottiti utilizzati nel settore ricettivo. In particolare, gli imbottiti devono essere realizzati in tessuti ignifughi. Nel dettaglio, questi ultimi hanno la funzione di ritardare la propagazione del fuoco e ridurre, in una percentuale del 90%, l’emanazione di fumi tossici.

I materassi ignifughi devono presentare una certificazione (Omologazione) che li renda adatti all’uso. Tutti gli imbottiti, compresi cuscini d’arredo, guanciali e sedute imbottite (divani, poltrone, sedie imbottite e così via) devono essere realizzati in base a una classe di Reazione al Fuoco. Tra queste ultime distinguiamo:

CLASSE 3 IM: il manufatto viene sottoposto all’applicazione della fiamma del bruciatore per un tempo pari a 20 secondi
CLASSE 2 IM: il manufatto viene sottoposto all’applicazione della fiamma del bruciatore per un tempo pari a 80 secondi
CLASSE 1 IM: il manufatto viene sottoposto all’applicazione della fiamma del bruciatore per un tempo pari a 140 secondi

Ovviamente, più alta è la classe, minore è la resistenza al fuoco.
Prima di acquistare un materasso per la propria struttura ricettiva bisogna pertanto esaminarne l’omologazione che in caso di più di 25 posti letto deve essere obbligatoriamente in Classe 1 IM. La certificazione viene effettuata da laboratori accreditati e rilasciata solo dal Ministero dell’Interno.

Come scegliere il materasso giusto per il proprio albergo
Prima di acquistare un materasso va capito verso quale prodotto indirizzare la propria attenzione. Bisogna tener presente che la vita media di un materasso è di circa 4-5 anni, che corrispondono circa a 1.000 pernottamenti. Scegliere un prodotto che coniughi qualità e un costo competitivo quindi è opportuno, principalmente per ottimizzare le risorse a disposizione. Inoltre, bisogna tener presente quali sono le tendenze principali del mercato.
Letto basso o letto alto? Questa è la prima domanda a cui bisogna rispondere. Generalmente si tende a preferire un letto alto che faciliti il sedersi e l’alzarsi, ma che è anche, alla vista, più imponente e maggiormente scenografico rispetto al letto basso. In particolare, rispetto ai materassi di altezza compresa tra i 17/20 cm sono preferiti quelli da 22/25 cm e oltre. Per quanto riguarda il sommier, l’altezza media è di 35 cm, ma si può optare anche per uno da 40 cm.

I letti alti garantiscono una maggior facilità di manutenzione e pulizia della stanza. I macchinari per la pulizia, come l’aspirapolvere e gli strumenti per il lavaggio del pavimento o per la sanificazione della moquette, possono raggiungere più facilmente gli angoli sotto il letto ed evitare che si accumuli la polvere o che possano rimanere carte, fazzoletti, bottiglie oppure oggetti più piccoli che possono cadere inavvertitamente.

Inoltre viene raccomandato di tenere conto sempre dei possibili clienti portatori di Handicap per i quali si raccomanda un sistema letto compreso tra i 50 e i 55 cm.

Un altro parametro importante è costituito dalla larghezza. Rispetto ai letti accoppiabili da 80 cm sono preferibili quelli larghi 90 cm o 100 cm. Se si ha una camera da letto abbastanza ampia, è preferibile optare per una di queste soluzioni che offrono maggior comfort all’ospite.

Materasso a Molle, molle insacchettate indipendenti e in Poliuretano Espanso.

Il materasso a molle, fino a poco tempo fa, deteneva il 100% del mercato.

Ultimamente si sta diffondendo, grazie agli sviluppi tecnologici, la presenza di materassi a molle insacchettate indipendenti a molle tradizionali ( Bonnel ) ed in poliuretano espanso.
Il molleggio indipendente garantisce una posizione corretta durante il riposo sostenendo le parti del corpo che più lo richiedono. In alcuni casi con l’aggiunta di strati di memory foam che alleggerisce la pressione favorendo la circolazione sanguigna durante il riposo.
Inoltre nel caso di materassi matrimoniali interi evita la percezione del movimento sopra lo stesso,ciò garantisce il sonno piacevole quando sullo stesso riposano 2 persone.
L’effetto “ movimento” invece viene percepito con i molleggi tradizionali (ovviamente nei materassi matrimoniali interi) che però garantiscono una maggior dispersione dell’umidità dovuta alla traspirazione.
Nei materassi di nuova generazione e di qualità è presente Il box perimetrale che rafforza la struttura del materasso offrendo un sistema antiaffossamento.
I materassi in poliuretano e memory, si contraddistinguono per l’altezza e per la capacità di accogliere il corpo in maniera perfetta e confortevole adattandosi ad ogni tipologia di corpo.

Altri vantaggi che riguardano il poliuretano sono l’alta traspirabilità, la resilienza (capacità di assorbire urti), la flessibilità e la resistenza. Essendo un materiale molto versatile, si presta a essere lavorato assumendo la forma desiderata: questo è un fattore da non sottovalutare in termini di comfort ergonomico.

Tutti i materassi hanno necessità di una manutenzione attenta e periodica,per questo i materassi in poliuretano e con molleggio tradizionale (Bonnel),sono leggermente più pratici in quanto di peso decisamente inferiore.

Fas Italia insieme ad esperti partner saranno lieti di poter suggerire il miglior prodotto rispetto alle esigenze di ogni singolo cliente.

Reti o Sommier
Un altro aspetto importantissimo riguarda la scelta della base per il materasso. Tra i prodotti che possiamo trovare in commercio ci sono reti a doghe, reti metalliche e sommier.

Le reti metalliche possono non rappresentare la soluzione ideale, soprattutto perché se si dorme in due la qualità del sonno potrebbe essere influenzata negativamente dai movimenti e dal rumore che se ne produce.
E comunque impediscono di potervi poggiare materassi importanti in quanto non offrono un sostegno corretto ed ergonomico

Se si scelgono reti a doghe si può optare anche per un prodotto ortopedico, come per esempio le reti comprese di fasce elastiche, che offrono un supporto migliore.
Le reti a doghe ben si adattano a un arredamento semplice ed essenziale, che tuttavia non trascura la comodità.

Il Sommier offre al materasso una superficie uniforme su cui poggiare qualsiasi tipologia e garantisce massimo comfort e sostegno. In più, esistendo diverse tipologie e finiture, è possibile arredare la camera con fantasia, eleganza e qualità, consentendo anche una facile manutenzione, sia del sommier stesso che della camera d’albergo.

Alcuni consigli per prolungare la vita del materasso e renderlo più comodo: il Topper e biancheria di protezione

Utilizzando letti singoli, che all’occorrenza possono essere avvicinati per formare un unico letto, si può utilizzare un topper per evitare la percezione della divisione e tenere uniti i due materassi, cosa che comunque viene garantita dalle cerniere di unione se richieste in fase di ordine. Il topper inoltre può rendere il materasso ancora più accogliente.

Per prolungare la vita del materasso si possono utilizzare coperture e coprimaterassi impermeabili che consentono di assicurare un ciclo di vita più lungo e di avere un ambiente pulito. Anche le traverse possono essere utili per proteggere il materasso da macchie di cibo o causate dal rovesciamento di alcuni liquidi.

Alcuni accorgimenti: consigli di manutenzione
Le pulizie della camera d’albergo comprendono anche il controllo del materasso, del coprimaterasso e del topper. Tutte le parti sfoderabili che sono riscontrate da pulire devono essere lavate e sterilizzate.

Tutte le superfici devono essere trattate con prodotti specifici, così da non danneggiarle e far durare il materasso più a lungo possibile. Non bisogna utilizzare macchinari a vapore per pulire i materassi, in quanto l’umidità potrebbe far prolificare gli acari che possono causare spiacevoli attacchi allergici nei soggetti a rischio, meglio sanificare tutta la stanza con i macchinari all’ozono.

Come abbiamo visto, per realizzare il letto perfetto occorre acquistare prodotti che rispondono a determinate esigenze. Fas Italia, da sempre vicina agli albergatori con forniture di alto livello qualitativo propone, nel proprio sito dedicato all’arredo camere per Hotel, materassi ignifughi per alberghi, un’ampia gamma di modelli per andare incontro a tutte le esigenze, di prezzo, di misure e di comfort.

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Cassaforte per hotel

Casseforti con kit ricarica interno

Quando si viaggia, per piacere o per affari, spesso si ha l’abitudine di portare con sé apparecchiature tecnologiche come fotocamere, smartphone, pc e tablet. La necessità dei clienti, pertanto, è quella di poter ricaricare i propri device senza lasciarli incustoditi.
Lasciare un dispositivo tecnologico in camera, anche per breve tempo, potrebbe infatti essere un’esperienza tale da causare stress e ansia nel cliente. Paure principali: che qualcuno possa curiosare all’interno del dispositivo per vedere foto, leggere mail e messaggi, oppure che il dispositivo stesso possa essere addirittura rubato, soprattutto se si soggiorna per la prima volta in quell’albergo e non si è ancora testata la qualità del servizio.

Fas Italia, nell’intento di rispondere alle esigenze degli ospiti dall’albergo e ovviamente degli albergatori che desiderano offrire sempre servizi all’avanguardia, propone una cassaforte con kit presa di ricarica all’interno.

Questa cassaforte è stata progettata per rispondere a due esigenze: la prima è quella di custodire i propri dispositivi; la seconda è di poter effettuare la ricarica del device senza lasciarlo in bella mostra.

Nel dettaglio, questa cassaforte è semplice ed intuitiva da utilizzare: dotata di serratura elettronica digitale, dispone di apertura automatica della porta. La combinazione, da digitare sull’apposito tastierino, è programmabile dal cliente. Inoltre, sono presenti 6 codici master a disposizione dell’albergatore e serratura a chiave per l’apertura di emergenza, in maniera tale da recuperare facilmente gli oggetti custoditi nel caso in cui il cliente dimentichi il codice di apertura.
All’interno del vano è presente una presa di corrente universale, da utilizzare in caso di ricarica dei dispositivi custoditi. Il cavo di alimentazione è situato sul retro della cassaforte. Questa cassaforte può custodire comodamente smartphone, tablet e anche computer portatili fino a 17″.
L’elegante e pratico display retroilluminato blu offre anche la possibilità di visualizzare le ultime 100 operazioni effettuate, consentendo così di scoprire quando è stata aperta e chiusa la cassaforte: si può controllare in qualsiasi momento quando la cassaforte è stata aperta.

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Consigli e opportunità

Tour Virtuali

Avete mai pensato di offrire ai vostri potenziali clienti un tour virtuale della vostra struttura ricettiva? Tramite Street View per Business di Google potrete dare la possibilità agli utenti di visitare la vostra struttura senza limitare la loro visuale agli esterni.

Sappiamo che l’esperienza di navigazione si è evoluta nel corso del tempo e molti utenti, nella scelta della struttura in cui trascorrere le vacanze, si affidano anche allo Street View di Google per capire quali sono i servizi presenti nella zona di residenza prescelta, quali i luoghi di interesse e soprattutto come è fatto l’albergo o il bed & breakfast in cui alloggeranno.

Scegliere di realizzare un tour virtuale significa offrire ai potenziali clienti un servizio in più che ha come scopo quello di attirare la fiducia e il consenso. Più l’esperienza sarà coinvolgente, più sarà probabile calamitare l’attenzione.
Da alcuni dati risulta che i tour virtuali aiutano in maniera significativa a raddoppiare l’interesse nelle schede delle attività commerciali. Questo si traduce, naturalmente, in una maggiore possibilità di raggiungere i propri utenti in target. In genere sono gli utenti che rientrano nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 34 anni coloro che si servono dei tour virtuali per scegliere la struttura ricettiva in cui alloggiare, oppure il ristorante dove trascorrere una serata o organizzare un evento. Si stima che gli utenti appartenenti a questa categoria sono più propensi del 130% a prenotare basandosi su un tour.

Secondo una ricerca indipendente realizzata da Studio Oxera, è stato notato che gli utenti che cercano un’attività commerciale si affidano agli strumenti di mappatura il 44% delle volte. Il 41% di queste ricerche porta a una visita in loco. Le schede commerciali che sono munite di foto e tour virtuale hanno il doppio delle probabilità di suscitare interesse.

Tramite Google Street View per Business è possibile realizzare un tour a 360° degli interni. In questo caso l’utente non si limita solo a una visione esterna, ma viene invitato a entrare: il percorso dell’ospitalità inizia già dalla navigazione. Il Tour Virtuale è collegato sul motore di ricerca e sulla pagina attività Google+ Local. Inoltre, è possibile pubblicare il Tour Virtuale anche sul proprio sito internet, sulla propria pagina aziendale Facebook e su qualsiasi altro dominio possa supportarlo.
Un’altra importante evidenza riguarda l’abitudine di navigazione degli utenti, orientata sempre di più verso i device mobile come Smartphone e Tablet: i tour virtuali saranno visionabili anche da questi tipi di device. Offrire un tour virtuale, pertanto, significa investire in visibilità anche a livello internazionale.

Fas Italia mette a disposizione una convenzione per realizzare tour virtuali in tutta italia. Il servizio viene realizzato con specifiche attrezzature da Fotografi Certificati altamente qualificati che possono garantire uno standard qualitativo di alto livello. Le aree che verranno fotografate sono in primis l’ingresso e la reception. In secondo luogo potranno essere immortalate le camere e le altre aree comuni (come piscina, ristorante o sala colazione): in questo caso sta all’albergatore scegliere quali e quanti ambienti mostrare.

È possibile creare tour interattivi con elementi grafici che consentono una navigazione con menu per aree di interesse, aree informative, link di prenotazione, orari, menù, invio di email. Si possono creare foto sferiche a 360° da inserire nei post di Facebook, che come sappiamo rappresentano una delle ultime innovazioni proposte dal celebre social network.

Creare una maggiore interazione con i propri potenziali clienti diventa dunque possibile. Far apprezzare il proprio albergo, B&B o agriturismo per le proprie particolarità diventa in questo modo più semplice. Inoltre, si ha la possibilità di anticipare i competitor puntando sull’innovazione: in questo modo la struttura ricettiva sarà visitabile 24 ore su 24, 365 giorni l’anno!

Tramite il tour virtuale si possono aumentare le prenotazioni dirette. Alcune stime parlano di percentuali del 35%. Offrire un tour virtuale è anche sinonimo di trasparenza perché il cliente può vedere cosa otterrà e di quali servizi potrà godere. Inoltre, inserire un Tour Virtuale nel proprio sito aumenta i valori di engagement, per cui la permanenza è incoraggiata e si contribuisce a creare ulteriore interesse.

Fas Italia, come sempre, è in prima linea per quanto riguarda l’innovazione e i servizi offerti agli albergatori. In un mercato sempre più competitivo è importante essere avanti nei servizi da erogare non solo in loco, ma anche attraverso gli strumenti tecnologici a disposizione.

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Consigli e opportunità

Eco Holiday Pack

L’Eco Holiday Pack è una novità indirizzata all’ospitalità in residence, case vacanze e B&B, che mettono a disposizione soluzioni che comprendono anche l’uso della cucina. L’Eco Holiday Pack è un prodotto che ben si adatta alle esigenze di chi desidera offrire ai propri ospiti una piccola dotazione di benvenuto, che aiuterà a iniziare la vacanza nel migliore dei modi.
Perché l’Eco Holiday Pack

Abbiamo pensato a un prodotto che ben si adattasse alle esigenze dei viaggiatori. In particolare ci siamo voluti immedesimare nei panni dell’ospite, che una volta giunto a destinazione, magari è stanco e ha bisogno di riposarsi, prendersi un caffè, fare una doccia oppure, qualora arrivasse tardi, di cenare.

Pertanto l’Eco Holiday Pack rappresenta la soluzione ideale per consentire ai propri clienti di usufruire di un comfort in più. L’Eco Holiday Pack si adatta bene a periodi di soggiorni brevi, come i weekend, oppure può essere utilizzato come regalo di benvenuto.

Allo stesso tempo abbiamo voluto creare una risposta ecologica ai bisogni del turista moderno, selezionando i migliori prodotti italiani, creando un kit che ha anche lo scopo di limitare gli sprechi e la produzione di rifiuti.

Che cosa comprende l’Eco Holiday Pack

Il kit è fornito con elementi di base che possano soddisfare le esigenze dei clienti:

  • Prodotti per la colazione
  • Prodotti per la cucina
  • Prodotti per l’igiene personale e la pulizia

In particolare è possibile inserire nel box bustine di the, caffè e cappuccino solubili, zucchero e biscotti, che consentiranno ai tuoi ospiti di fare una golosa e semplice colazione. La dotazione per la cucina, invece, comprende confezioni di olio, aceto, pepe, sale fino, sale grosso, pasta e sugo.
Questa dotazione è stata pensata proprio per consentire ai clienti di poter assaporare un pasto veloce e gustoso, così da non avere la preoccupazione di dover fare la spesa non appena arrivati nella meta delle proprie vacanze.

Infine, abbiamo pensato proprio a tutto, inserendo all’interno del box prodotti per la pulizia delle stoviglie, ma anche per l’igiene personale. Oltre a tutto il necessario per la pulizia delle stoviglie come spugne e sapone piatti, gli ospiti troveranno all’interno anche shampoo e sapone.

Un valore aggiunto dell’Eco Holiday Box sono i prodotti Anyah Eco, linea di cortesia ecologica formulata con materie prime delicate, dall’alta biodegradabilità e arricchita con estratti di origine vegetale. Questi prodotti non contengono ingredienti di origine animale, sono testati, nichel free e parben free. I prodotti della linea Anyah Eco sono certificati Ecolabel ed Ecocert. Esclusive e gradevoli profumazioni contraddistinguono sia lo shampoo che il sapone, le quali rendono ancora più piacevole l’utilizzo di questi cosmetici.

Tutti i vantaggi

Come dicevamo all’inizio l’Eco Holiday Pack è stato pensato per le strutture ricettive come residence, B&B e case vacanze che offrano ai clienti anche la possibilità di avere a disposizione una cucina. L’Eco Holiday Pack può essere venduto come servizio e offrire all’ospite la possibilità di personalizzare il contenuto in base alle proprie esigenze, sia al momento dell’arrivo, oppure in anticipo tramite diversi canali, quali telefono e sito.
Inoltre, il box può essere personalizzato con il nome della struttura ricettiva, immagini simbolo del luogo. Grazie al design accattivante del box e alle varie possibilità di personalizzazione, ogni B&B, affittacamere e casa vacanza potrà realizzare il proprio esclusivo Eco Holiday Pack.
Per maggiori informazioni sul prodotto è possibile consultare il sito alla pagina:
https://www.linea-cortesia.it/kit-cortesia/kit-pulizia-per-residence-welcome-kit

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Da Sapere

I pallets HACCP

Garantire la sicurezza alimentare in albergo è una delle problematiche che ogni imprenditore del settore turistico deve affrontare. Sia che si gestisca una pensione, un hotel o anche un bed & breakfast, bisogna sempre essere in grado di assicurare ai propri clienti la massima sicurezza, soprattutto se si offre un servizio di ristorazione o anche solo il servizio di prima colazione.
Se nella propria struttura ricettiva è presente una cucina deve esserci anche un magazzino dove poter stoccare e conservare gli alimenti, come previsto dal regolamento HACCP.
Gli ambienti del magazzino, così come le attrezzature presenti devono essere soggetti a una manutenzione continua e caratterizzati da un’estrema pulizia e ordine. Tutto questo perché bisogna evitare la proliferazione di batteri e muffe che possono essere estremamente dannose per la salute dell’uomo.
Il personale addetto alla cucina e alla pulizia degli ambienti di stoccaggio deve attenersi a determinati comportamenti, che in tal caso risultano fondamentali per lavorare in maniera corretta, senza mettere a rischio la propria salute e quella degli ospiti dell’albergo. Il personale preposto alla preparazione e conservazione degli alimenti deve essere opportunamente formato, così da apprendere le linea guida e i principi HACCP, così da metterli in pratica in maniera efficace.

La gestione degli alimenti parte dall’accettazione di questi ultimi all’interno della struttura. Bisogna, infatti, constatare se tutto ciò che entra in cucina sia effettivamente ideale da servire. Se si utilizzano prodotti confezionati, bisogna badare che le confezioni siano integre e prive di difetti. Inoltre, bisogna tenere un inventario, così da evitare di conservare prodotti scaduti e che non possono essere riutilizzati.
Economizzare gli spazi significa anche non lasciare che i prodotti e le bibite arrivino a scadenza occupando uno spazio, che potrebbero essere destinato a prodotti ideali per il consumo. In più il prodotto scaduto rappresenta un costo per l’albergatore, quindi è necessario fare attenzione ai quantitativi di merce ordinata e alla loro scadenza.

È anche vero che spesso gli albergatori si scontrano con problemi riguardanti le dimensioni degli ambienti preposte alla conservazione degli alimenti. Lo spazio per immagazzinare i cibi e le bevande, in strutture medio-piccole, è sempre limitato, pertanto c’è chi utilizza anche la superficie del pavimento come piano d’appoggio. Ovviamente questa soluzione non è fra le più igieniche, in quanto l’area magazzino deve sottostare a determinate regole.
Anzitutto il pavimento deve essere realizzato in un materiale compatibile allo scopo. Così anche le pareti e i soffitti devono essere sempre puliti e privi di crepe e buchi. Lo stato della struttura deve essere valutato periodicamente, e rimediare tempestivamente, in caso di danneggiamento delle suddette superfici.
Non si devono collocare prodotti potenzialmente appetibili sia per insetti o per infestanti accanto alle porte del bagno, porte di entrata o finestre. Bisogna limitare al massimo il rischio che il magazzino possa diventare il regno di formiche, mosche e altri insetti o animali, oppure che il cibo possa essere contaminato da batteri.

Le scaffalature, dove stipare gli alimenti, devono essere di un materiale che si possa pulire facilmente. Inoltre, queste ultime, non devono essere poggiate direttamente a terra, ma deve esserci sempre una distanza minima dal pavimento, che consenta a macchinari per la pulizia di penetrare al di sotto e permettere le consuete operazioni di manutenzione.
Se le scaffalature non dovessero bastare, ecco che spesso c’è chi utilizza il pavimento come superficie d’appoggio. Questa soluzione non è igienica e tantomeno conforme ai principi HACCP.

Allora come fare per recuperare spazio e sfruttare il pavimento in maniera conforme?
Per venire incontro all’esigenza di economizzare gli spazi e avere un magazzino conforme alle regole imposte dall’HACCP, è possibile collocare a terra degli appositi palletts. Questi ultimi sono piani di appoggio a terra, che si contraddistinguono per la leggerezza e poi perché si possono spostare facilmente e quindi sono di semplice collocazioni.
I pallets sono realizzati con materiali specifici che possono entrare in contatto con prodotti alimentari. Questa soluzione non solo va incontro alle esigenze di flessibilità che spesso hanno le strutture ricettive, ma è conforme anche alle normative vigenti.

Come abbiamo visto in breve l’area cucina l’area magazzino di una qualsiasi struttura ricettiva richiede una particolare attenzione così da evitare qualsiasi rischio di contaminazione. Alle volte non bisogna lasciarsi scoraggiare dalla restrittività delle norme, perché anzitutto sono fondamentali per garantire la sicurezza, ma allo stesso tempo consentono al settore delle forniture alberghiere di rinnovare la propria offerta di soluzioni, offrendo la possibilità a chi opera nel settore ricettivo di ospitare i propri clienti e di usufruire di servizi sempre più sicuri.

Come nel caso dei pallets distribuiti da Fas Italia possiamo ottenere numerosi benefici sia per gli imprenditori del settore ricettivo che per i loro ospiti. In sintesi per i primi i pallets rappresentano un’ottima soluzione per ricavare spazio extra nel proprio magazzino non contravvenendo a nessuno dei divieti imposti dall’HACCP. Data la loro leggerezza possono essere collocati al bisogno e spostati con altrettanta semplicità.

Per il cliente finale, invece, c’è il vantaggio che un magazzino ben organizzato e curato rappresenta la possibilità di godersi il servizio di ristorazione senza avere paura di rischiare intossicazioni dovuta alla contaminazione dei cibi. Ricordiamo sempre, infatti, che rovinare la vacanza a un cliente per via di un servizio di ristorazione scadente o non conforme alle regole HACCP, non costituisce una buona pubblicità ed è un tradimento della propria vocazione alberghiera, che deve avere come obiettivo principale l’offerta della migliore ospitalità possibile, in base alle proprie possibilità e alle caratteristiche della struttura.