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Domotica e risparmio energetico – Parte 2

L’automazione in hotel e l’ottimizzazione delle risorse

Per offrire un esempio pratico di come gli impianti domotici possono aiutarti a risparmiare e a ottimizzare le risorse, possiamo vedere nel dettaglio come funziona uno dei nostri sistemi. Un comune badge può essere utilizzato per l’apertura della porta ma anche per l’accensione simultanea di una luce di cortesia. Inserendo poi la scheda in una tasca interna (collocata a parete all’ingresso della stanza) si attiva l’impianto elettrico, consentendo l’accensione di tutte le altre luci. A questo punto viene inviato un segnale agli altri apparecchi della camera e al sistema centrale che avvisa la reception della presenza dell’ospite.

A questo punto, il termostato passa da una fase di mantenimento alla temperatura impostata dall’ospite, che può variare in un range stabilito in precedenza. Inoltre, il termostato può essere collegato ai sensori da finestra (standard o radio): il riscaldamento o il condizionatore si spengono nel momento in cui viene aperta la finestra; gli impianti poi si riavvieranno in automatico non appena la finestra sarà richiusa.

Se nel proprio albergo la climatizzazione avviene tramite split, il termostato andrà a sostituire il telecomando, consentendo solo di abbassare o alzare la temperatura sempre entro limiti predefiniti, evitando le problematiche che possono sorgere a causa dell’imperizia o della disattenzione del cliente.

Quando l’ospite esce, estraendo il badge dalla tasca interna, si spegneranno tutti gli apparecchi collegati al circuito elettrico mentre il termostato passerà nuovamente alla fase di mantenimento della temperatura.

I sistemi di automazione possono contribuire anche ad un’organizzazione del lavoro più efficiente: l’impianto, infatti, può segnalare la presenza e l’uscita dell’ospite dalla camera non solo alla reception ma anche agli altri reparti dell’hotel. Il badge inserito nella tasca, ad esempio, può accendere un semplice led all’esterno della camera: alla governante e alle cameriere ai piani basterà un’occhiata per organizzare il lavoro di conseguenza.

L’automazione in hotel è un processo che aiuterà non solo gli alberghi a essere al passo con i tempi e a offrire servizi sempre più completi, ma può essere un modo intelligente per diminuire gli sprechi, in particolar modo quelli energetici, così da ottimizzare al meglio le risorse.

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Domotica e risparmio energetico – Parte 1

Quando la tecnologia è semplice e alla portata di tutti!

L’automazione nelle strutture ricettive è un settore in cui molti albergatori stanno investendo per migliorare e ottimizzare i propri servizi. Sono in aumento, infatti, gli investimenti indirizzati verso le nuove tecnologie, proprio per far fronte in maniera più accurata alle esigenze della clientela ma anche per utilizzare al meglio le risorse a disposizione.

Prima di ogni intervento di ristrutturazione o di rinnovamento dei servizi offerti, l’albergatore deve valutare bene quali sono gli interventi ottimali per la sua struttura, in modo che nel tempo gli investimenti diventino una fonte di risparmio. Ad esempio, per quanto riguarda i consumi energetici, investire in tecnologie avanzate può alleggerire sensibilmente le bollette, grazie all’impiego di pratiche ed economiche soluzioni di automazione e risparmio energetico.

Proprio per questo, abbiamo pensato un’intera gamma di prodotti ad alto contenuto tecnologico, mirati per limitare gli sprechi e fornire ai nostri partner gli strumenti giusti per ottimizzare i consumi energetici in albergo.

La giusta strategia di investimento, infatti, può anche “porre un freno” agli sprechi dovuti alla disattenzione degli ospiti, che molti albergatori ritengono erroneamente inevitabili. Ad esempio, si può prendere in considerazione un sistema di controllo accessi e impianto di climatizzazione per albergo: quando la camera è vuota, si spegneranno automaticamente le luci, il riscaldamento o l’aria condizionata.

Domotica per albergoContrariamente a quanto si può pensare, l’installazione avviene senza nessun lavoro di muratura: molto semplicemente tutti i dispositivi comunicano via wireless quindi senza cavi né canaline da installare o nascondere. Il monitoraggio delle camere, inoltre, si effettua da computer, senza la necessità di una centralina.

Un ulteriore plus è rappresentato dal fatto che si installano solo gli impianti di cui c’è un effettivo bisogno, personalizzando l’offerta in base alle specifiche richieste dei nostri partner. In questo modo si riducono anche i costi per la manutenzione degli apparecchi: installando solo i componenti necessari si evitano gli sprechi dovuti al mantenimento di dispositivi inutilizzati.

Tra le soluzioni che si possono adottare abbiamo Map, un vero e proprio termostato tutto fare. Tramite questo sistema è possibile impostare il range climatico della stanza, si può gestire l’impianto di riscaldamento, abilitare il circuito luci della camera e molto altro ancora.

Un altro prodotto molto interessante è costituito da One, il nuovo portachiavi elettronico, utile per attivare tutte le funzioni presenti nella stanza, consentendo all’ospite di non doversi preoccupare di niente. One può essere utilizzato anche per l’apertura della porta, inoltre, può inviare in reception la segnalazione che la camera è libera, occupata, fatta oppur che necessità di pulizia.

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Il Manutentore

In un albergo tutto deve funzionare sempre perfettamente, affinché il cliente abbia la percezione di una perfetta ospitalità. Una lampada che non funziona, un minibar guasto oppure una cassaforte difettosa sono elementi che possono rivelarsi indicativi dello stato di cura dell’albergo e influenzare i turisti nel processo di fidelizzazione.
Allo stesso tempo anche la capacità di porre rimedio tempestivamente a piccoli malfunzionamenti, che tuttavia possono sempre capitare anche quando lo stato di manutenzione dell’albergo è ottimo, può essere un segnale che infonde sicurezza nell’ospite. Infatti, la risoluzione rapida ed efficace di un problema sarà sicuramente apprezzata dal cliente.

Possiamo affermare che il manutentore è una figura non conosciuta dall’ospite ma è proprio grazie ai suoi tempestivi interventi e alla sua rete di fornitori di fiducia, pronti ad inviare con urgenza parti di ricambio o nuovi prodotti in sostituzione di quelli guasti, che l’albergo è grado di offrire agli ospiti un soggiorno senza inconvenienti.

Con questo post, pertanto, vogliamo offrire ulteriori dettagli sulla figura del manutentore e sulle sue mansioni.

Quali sono i titoli di studio necessari per accedere a tale professione?

L’aspirante manutentore deve aver completato uno dei due percorsi indicati:

  • diploma di scuola media inferiore + corso professionale per manutentore
  • diploma di maturità professionale (qualifica di perito elettrotecnico o meccanico )

Anche per chi ha conseguito un diploma di perito potrebbe essere utile, al fine di una maggior specializzazione, conseguire anche la qualifica professionale di manutentore.
Nel dettaglio il percorso formativo professionale per manutentore ha lo scopo di formare un professionista completo, in grado di effettuare interventi sia di natura straordinaria che ordinaria.
Il manutentore non solo deve avere le conoscenze tecniche per operare ma deve anche conoscere la normativa riguardo la sicurezza sul lavoro, diritti del lavoratore e la sicurezza degli impianti. Al manutentore, di conseguenza, non vengono richieste solo capacità di probem solving quanto anche la capacità di operare in piena sicurezza.

Come si accede alla professione di manutentore d’albergo?

Il percorso formativo consente a chi intraprende la carriera di manutentore d’albergo di accedere alla professione mediante due canali:

  • assunzione presso strutture ricettive che richiedono una figura interna di manutentore d’albergo
  • assunzione in società o cooperative che gestiscono in appalto la manutenzione delle apparecchiature in albergo

Generalmente, infatti, le grandi strutture alberghiere preferiscono avere all’interno personale addetto alla manutenzione, mentre le strutture medio-piccole si avvalgono della consulenza di specialisti esterni.

Compiti del manutentore d’albergo

I compiti di un manutentore d’albergo sono diversi e complessi. Genericamente il manutentore si occupa del funzionamento delle apparecchiature elettriche e degli impianti termoidraulici. Tutte le apparecchiature elettriche, così come gli impianti, vanno verificati periodicamente al fine di prevenire guasti improvvisi.
Alcuni compiti possono essere semplici come cambiare una lampadina che si è fulminata, sostituire un sifone che perde e così via. Il manutentore ha anche il compito di evidenziare quei guasti per cui la sua sola manodopera non è sufficiente. In tal caso è sua responsabilità anche offrire a chi effettuerà i lavori di riparazione tutte le informazioni e le specifiche sui guasti riscontrati.

Inoltre, al manutentore è richiesta anche una certa autonomia e capacità di gestione dei carichi di lavoro: deve sapere come organizzare il lavoro, classificare gli interventi prioritari al fine di collaborare al meglio con i colleghi che svolgono mansioni correlate alle sue.
Dalla semplice sostituzione di una lampadina, alla manutenzione della piscina o del minibar o delle casseforti, il manutentore è una figura cardine nell’organizzazione e gestione di qualsiasi albergo. Scegliere, pertanto, una persona responsabile e professionalmente preparata farà la differenza.

Infine, qualsiasi sia l’attività che il manutentore è chiamato a portare a termine, sia interventi di prevenzione che interventi di riparazione, deve avvenire sempre nella piena sicurezza sia del lavoratore che degli altri colleghi e naturalmente degli ospiti.

I vantaggi di avere un manutentore nel proprio team di lavoro

Siamo arrivati alla fine della rassegna dedicata alla figura del manutentore d’albergo. Vogliamo concludere il nostro articolo con un’analisi sui vantaggi di avere all’interno del proprio gruppo di lavoro la figura professionale del manutentore:

  • il primo vantaggio consiste nell’avere a disposizione un professionista di fiducia, selezionato in base alle effettive esigenze della struttura ricettiva
  • operando quotidianamente potrà effettuare controlli sulle apparecchiature e gli impianti in maniera tale da prevenirne guasti e malfunzionamenti
  • avere un professionista interno significa poter agire con tempestività, qualora si verifichino guasti e malfunzionamenti alle apparecchiature elettriche e agli impianti termoidraulici.

Questi, in breve, sono i vantaggi dell’avere sempre a disposizione la figura professionale del manutentore d’albergo. Un professionista esperto sempre presente, in grado di effettuare riparazioni rapide ed efficaci, può fare una significativa differenza che influisce sullo stato generale della struttura ricettiva.

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Ospiti dipendenti P.A.? Fatturazione elettronica in Albergo

La fattura elettronica entra anche in Albergo!

La Legge Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione di prodotti e servizi nei confronti delle Amministrazioni dello Stato debba avvenire esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema di Interscambio (SdI). Ne consegue che tutte le imprese, compreso gli Alberghi dovranno adeguarsi a questa novità.

Decorrenza della obbligatorietà 31 marzo 2015 per le seguenti Amministrazioni:

– Altri Enti Nazionali (Enit, Enac, AgCom, Enea, Coni, Istat, Anas SpA, Ice, Anci, ecc.)
– Amm.ni Locali (Regioni, Province, Comuni, Aziende Ospedaliere, ASL, CCIAA, ecc.)

Decorrenza già obbligatoria dal 06 giugno 2014 per le seguenti Amministrazioni:

– Ministeri (Istituti di istruzione statale, Musei, Biblioteche, Polizia, Carabinieri, VV.FF.)
– Agenzie Fiscali (Demanio, Dogane e Monopoli, Entrate)
– Enti Nazionali di Previdenza e Assistenza Sociale (Inps, Inail, Enasarco, Casse di Previdenza delle varie attività professionali, ecc.)

Ospitare quindi personale in servizio della pubblica amministrazione prevede il rilascio della fattura elettronica.

Per chi ha necessità di maggiori informazioni di approfondimento o di attivarsi per questo servizio visitate questo sito.

Le norme prevedono anche che le fatture emesse elettronicamente, siano conservate esclusivamente in modalità elettronica. Per questo motivo non sono ritenute valide le stampe delle stesse e perciò assume importanza rilevante il metodo e la qualità di conservazione. Questo processo deve garantire l’integrità dei file e la rieleggibilità per un periodo di dieci anni. La Conservazione deve essere effettuata secondo le regole previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale, la quale prevede, tra l’altro, la nomina di un Responsabile alla Conservazione e la messa in uso di un Manuale della Conservazione o di avvalersi di servizi esterni autorizzati per questo tipo di servizio.

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Stop al rumore in Hotel!

A volte ci sono dei particolari che non sembrano importanti ma che possono creare disagio e disturbo agli ospiti, uno di questi è il rumore di fondo che si crea nella sala colazione, nella sala ristorante o nelle sale convegni. In alcune sale l’eco dei rumori rimbalza sia per la conformazione della sala stessa o per le strutture in cemento armato presenti nella sala che creano un effetto di amplificazione dei rumori.
In particolare si amplificano le vibrazioni e i rumori delle posate, dei piatti e del brusio delle conversazioni, che costringono le persone presenti in sala ad aumentare la tonalità della voce creando un circolo perverso che crea sempre più rumore di fondo a causa dell’aumento del tono di voce.

Pensando a quanto sicuramente è stato investito per creare una sala colazione accogliente e funzionale e quanto è importante per il cliente la prima colazione, vedi altro post o gli specifici corsi, è un peccato che per colpa di angoli, colonne, cemento, ecc. il cliente non si possa godere in tranquillità la sua colazione.
Considerano anche che il livello eccessivo di rumore sia al secondo posto fra gli aspetti negativi per la valutazione di un locale non porre rimedio alla lunga penalizza anche le migliori recensioni che un albergo può avere.

Un altro aspetto da non sottovalutare è che il problema della cattiva acustica crea anche ripercussioni sui camerieri di sala, che devono subire un costante stress, causando un minor rendimento lavorativo e una minore attenzione sul cliente.

Ma non è finito qui il problema del rumore in un albergo. Sono appena rientrato da un’interessate manifestazione dove Fas Italia era fra le Aziende Partner dell’evento, nella sala convegni di un noto e prestigioso Albergo di Rimini, dove erano riuniti tanti professionisti nel settore dell’ospitalità. Il rumore di fondo che si è creato nella sala dopo poco era veramente molto alto e costringeva i vari consulenti a tenere alto a loro volta il tono di voce. Questo sicuramente avrà creato qualche difficoltà di comprensione e di dialogo e certamente più di un consulente sarà tornato a casa con un filo di voce.

Una soluzione a questa problematica, anche esteticamente valida, è il pannello fonoassorbente. Semplice da installare, di design gradevole, disponibile in più colori per andare incontro alle specifiche esigenze di ogni albergo, consente di riportare la soglia del rumore di fondo dagli 70/90 decibel che si possono creare in una sala affollata ai 50/60 decibel che sono considerati il livello medio accettabile. In base ai metri quadri della sala, all’altezza e al numero delle persone mediamente presenti  è calcolata la quantità necessaria di pannelli. 

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Email Marketing con MailUP

Hai un albergo e vuoi catturare l’attenzione di un potenziale visitatore? Ti segnaliamo questa guida gratuita dove imparerai come attirare potenziali e fidelizzare i clienti.

Insieme agli esperti MailUp e ad Antonio Maresca e Danilo Pontone, consulenti di web marketing per il turismo, scopri metodologia e suggerimenti pratici per tracciare il profilo dei tuoi potenziali ospiti e mantenere vivo l’interesse dei tuoi clienti.

“L’email marketing per il turismo fatto per i turisti”

Se vuoi catturare l’attenzione di un potenziale visitatore, l’email marketing può aiutarti. Ti basta conoscere (e anticipare) esigenze e timori di quanti sono già tuoi clienti, ma anche dei potenziali ospiti. E ricorda: le due parole d’ordine per trasformare chi prenota nel tuo albergo in un cliente fidelizzato sono sincerità e fiducia personale.

Nella Guida MailUp® trovi:

  • una metodologia pratica per tracciare il profilo dei tuoi ospiti
  • modelli e layout di campagne email pensate per target reali
  • consigli di list building per creare e profilare la tua lista
  • esempi di flussi per generare contatti per la tua struttura