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Da Sapere

La camera che abbatte le barriere architettoniche

Fas Italia e l’investimento per il futuro

La disabilità non è un limite e non dovrebbe mai esserlo.

Fas Italia si è adoperata affinché le camere per hotel siano adatte a qualsiasi tipo di esigenza, specie nel mondo dei diversamente abili. Così nasce la Camera Easy una stanza che risponde a tutte le richieste del caso.

Sappiamo come gli ambienti, che sono stati utilizzati per questo genere di esigenze, spesso sono risultati molto semplici e con meno comfort, un risultato decisamente poco apprezzabile e molto scoraggiante. Si era soliti pensare sempre ad un’unica stanza che veniva presa in considerazione ed era solo la stanza da bagno, senza tenere conto che una persona con scarse abilità motorie, necessita di un intero spazio che sia bello, confortevole, funzionale, al suo livello di accesso e comodità.

La Camera Easy non è stata studiata soltanto per situazioni con ospiti aventi capacità motorie ridotte, ma anche per le altre persone, che avranno a disposizione una stanza accogliente come tutte le altre, anzi molto di più, una camera speciale!

Le leggi e le normative stabiliscono che nella fornitura di una stanza ad uso temporaneo, sia specifico il requisito di visitabilità. Sta a significare che tutte queste camere destinate al soggiorno temporaneo devono essere integralmente accessibili.

Questo modo di concepire le stanze d’albergo con tutte le esigenze, con la bellezza degli interni senza sacrificare l’aspetto praticità, necessitava subito di una concretizzazione, cosi Fas Italia con lungimiranza ha provveduto a creare la Camera Easy e a presentare domanda per il deposito del brevetto di design.

La camera per abbattere le barriere architettoniche c’è e i fondi sono in arrivo con il Superbonus 80% per gli alberghi.

Dobbiamo ora aspettare le modalità per fare domanda di richiesta fondi, dal momento che il Consiglio dei Ministri ha già approvato il decreto con le nuove misure per gli aiuti al turismo.

Vi riportiamo qui le le prime due misure a fronte informativo, in cui si possono leggere i punti riguardanti l’eliminazione delle barriere architettoniche e rientrare nella possibilità di presentare domanda.

Misura 1: Spese del periodo 2021-2024

È rivolta a: alberghi, agriturismi, strutture ricettive all’aria aperta, stabilimenti balneari e altre imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, complessi termali, porti turistici, parchi tematici.

L’agevolazione è una combinazione di aiuti che si possono sommare fra loro:

  • credito di imposta 80% delle spese sostenute (per tutti)
  • aiuto a fondo perduto fino a € 40.000 (per tutti)
  • aiuto a fondo perduto fino a € 30.000 (se almeno il 15% delle spese riguarda digitalizzazione, tecnologie o risparmio energetico)
  • aiuto a fondo perduto fino a € 20.000 (per imprese femminili, giovanili o cooperative)
  • aiuto a fondo perduto fino a € 10.000 (per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Erogazione: Avverrà a fine progetto.

È possibile chiedere un anticipo del 30% presentando fideiussione o cauzione Spese ammissibili:

a) incremento dell’efficienza energetica o antisismica;

b) eliminazione delle barriere architettoniche

c) ristrutturazioni edilizie d) digitalizzazione

e) per stabilimenti termali: piscine, attrezzature e apparecchiature.

Modalità di Fruizione: Il credito d’imposta sarà usato in compensazione nell’arco di tre anni. Esso è cedibile. Presentazione delle domande: Si baserà sul sistema del click-day.

Misura 2: Spese per progetti già conclusi (2020-2022)

È rivolta a: strutture turistico-ricettive, alberghi, agriturismi, terme, strutture ricettive all’aria aperta, alberghi diffusi, villaggi albergo. Agevolazione: 65% in credito di imposta.

Aiuto massimo: € 200.000

Meccanismo di assegnazione: Click day o ripartizione fondi

Spese ammissibili:

  • manutenzione straordinaria e ristrutturazione;
  • eliminazione barriere architettoniche;
  • incremento efficienza energetica;
  • mobili e arredi.

Fas Italia è a disposizione anche per segnalare società di servizi che possono seguire gli iter burocratici per accedere i fondi e incentivi.