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Sala Colazione

Il successo del buffet assistito ai tempi del Coronavirus

Il buffet da sempre è un elemento costitutivo e imprescindibile per le strutture ricettive, che allestiscono in sala un’offerta ricca e variegata, soprattutto per la colazione. Naturalmente, si tratta di un’opportunità che può completare anche le possibilità del pranzo e della cena, con appetizer e contorni freschi di stagione che vanno ad aggiungersi alle proposte del menù alla carta.

L’attuale situazione di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Coronavirus, tuttavia, ha richiesto di ripensare il servizio per garantire la sicurezza sia degli ospiti sia del personale di sala. A questo proposito, è bene ricordare però che affidare ai camerieri la lettura del menù e l’illustrazione di piatti e pietanze del giorno non è l’unica strada percorribile per lavorare in tranquillità.

Un’alternativa in grado di lasciare decisamente più soddisfatti i clienti, infatti, è quella rappresentata dal cosiddetto buffet assistito, che assicura di poter beneficiare di un’esperienza in grado di ricalcare il più possibile l’abituale prassi delle strutture ricettive, assicurando nel complesso un’atmosfera più serena.

Come funziona il buffet assistito e quali vantaggi offre

Il buffet assistito permette di preservare gli allestimenti, senza correre il rischio si formino assembramenti o che il cibo venga compromesso dall’esposizione.

Il servizio, infatti, prevede che ogni ospite, provvisto di mascherina, possa avvicinarsi alla tavola imbandita, adeguatamente protetta con pannelli in plexiglass, e indicare al personale addetto le proprie preferenze per la colazione, il pranzo e la cena.

Si tratta di una modalità che permette di rispettare tutti i protocolli igienico-sanitari dettati dall’emergenza da Covid-19, pur mantenendo intatto il lato emozionale dell’esperienza. In questo modo, infatti, gli avventori avranno comunque il piacere di visionare e apprezzare i colori variegati dei prodotti prima di effettuare la propria scelta.

Sarà poi il personale dedicato, con le dovute protezioni, a preparare un vassoio con i prodotti richiesti da portare al tavolo.

Questa formula, oltretutto, consente anche di limitare i costi relativi all’acquisto delle materie prime: nei buffet tradizionali, infatti, non è raro che i clienti, magari presi dalla curiosità di assaggiare più cibi, esagerino con le quantità senza terminare il pasto, mentre in questo modo sarà possibile evitare gli eccessi e ridurre gli sprechi.

Come preparare e allestire il buffet assistito

Naturalmente, in questo periodo è indispensabile riporre ulteriore attenzione anche in cucina, rispettando le norme HACCP ampliate e aggiornate per fronteggiare al meglio l’emergenza sanitaria.

Ogni addetto alla preparazione dei cibi, infatti, dovrà essere provvisto di guanti e mascherina, dopodiché deve essere svolta una pulizia costante e attenta di tutte le superfici e degli utensili da lavoro. Fondamentale, come in tutti gli ambienti chiusi, sarà anche il costante ricambio d’aria, tenendo le finestre aperte e assicurandosi di poter usufruire di cappe d’aspirazione sempre perfettamente funzionanti.

Per quanto riguarda l’allestimento del buffet, invece, è necessario optare per arredi che rispecchino lo stile dell’hotel e che al tempo stesso siano pensati per accogliere al meglio i pannelli in plexiglass per la protezione dei cibi.

Consapevole di questa nuova necessità, Fas Italia ha lanciato l’apposito progetto “buffet assistito”, con il quale vengono messe a disposizione delle strutture ricettive numerose soluzioni a cui è possibile abbinare una barriera modulare protettiva: dai mobili con ante a quelli che si arricchiscono di cassetti o vani a giorno, ogni proposta è pensata per rispondere alle necessità di design e sicurezza dell’attuale periodo storico.

Infine, sarà molto importante fare in modo che l’accesso al buffet assistito sia contingentato per evitare assembramenti, ma piuttosto organizzato con file ordinate magari in piccoli gruppi familiari. Quando possibile, il consiglio è anche quello di sfruttare anche gli spazi esterni per collocare i tavoli.

Tutte queste accortezze consentiranno di avere una sala ristoro in linea con le esigenze attuali ma assolutamente gradevole e fruibile per tutti.