Responsabilizziamo il team
É fondamentale, prima di tutto, comprendere che il successo (o l’insuccesso) di una azienda, dipende dalle persone di cui é composta la squadra di lavoro.
Per qualcuno può sembrare banale o scontato, ma la realtà dei fatti porta a pensare che a volte è un dettaglio a cui non viene dato il dovuto peso.
In questo caso e in questa situazione specifica, il consiglio é quello di coinvolgere il team e di responsabilizzarlo nella creazione delle procedure anti-covid. Questo perché spesso, a livello imprenditoriale, si fa l’errore di imporre una serie di pratiche burocratiche ai propri collaboratori, senza aver spiegato perché é così importante fare determinate cose, metterle in pratica, far sì che durino nel tempo e che vengano rispettate da tutti.
Invece di “lanciare la palla”, proviamo a “passarla” nel modo più corretto. Per esempio potremmo dire: “queste sono le normative che dobbiamo rispettare per forza di cose se vogliamo lavorare. Siccome dobbiamo creare delle nuove procedure, troviamo insieme la soluzione migliore, anche perché voi siete tra quelli che saranno più a contatto con gli ospiti.” E da qui, iniziare a creare una check-list personalizzata per ogni reparto, tenendo conto dei collaboratori, dei fornitori e degli ospiti. Lo scopo è sempre quello di trovare soluzioni nuove e creative per trasmettere sia il fattore sicurezza che il fattore fiducia, senza dimenticarci del fatto che le persone comprano esperienze, comprano noi.
L’importanza di sorridere dietro una mascherina
Se già prima era fondamentale sorridere e farlo con una bella energia, in modo spontaneo e sincero, adesso lo é diventato ancor di più, proprio perché siamo costretti a nasconderci dietro una mascherina.
É importante imparare a comunicare il sorriso e la gioia celati dietro ad una mascherina, nel momento in cui ci ritroviamo davanti alla clientela, a prescindere dal ruolo e dal reparto.
Non c’è strategia sui social media che tenga, se poi in struttura non siamo in grado di trasmettere quell’empatia e quel tipo di accoglienza che fa sentire importanti le persone, se non siamo in grado non solo di mantenere le promesse basiche che facciamo agli ospiti, ma soprattutto di sorprenderli e andare oltre le loro aspettative.
Suggerimento: alleniamoci a sorridere dietro la mascherina e davanti ad uno specchio. Chiediamo anche ad un parere o agli amici: da 1 a 10 quanto é vero e spontaneo il mio sorriso?
Testo tratto dall’ebook “Unconventional Breakfast” di Concetta D’Emma. Link per scaricarlo: https://www.unconventionalbreakfast.info/